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Cronache dalla Repubblica Popolare Marsciano Nord In evidenza

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Nella geopolitica dei codici di avviamento postali lo 06072 non ha particolare rilevanza, non a livello numerico almeno: non coincide con nessuna città e con nessun grande paese, lo stesso numero dei suoi abitanti non supera la manciata di migliaia
Un CAP che è sinonimo di uno spicchio di territorio tanto piccolo quanto ben definito, che in provincia di Perugia si sviluppa a nord-ovest di Marsciano e che comprende tra gli altri i centri abitati di Mercatello, di Spina, di Castiglione e di San Biagio della Valle. Una zona paesaggisticamente molto bella, soprattutto da sempre vocata alla produzione agricola: è qui per esempio che si trovano alcune delle realtà più interessanti del panorama vitivinicolo dei cosiddetti Colli Perugini, l’ampia area collinare che si sviluppa a sud del Capoluogo. Ci sono Giulio Rinaldi e Luca Bigicchia di LumiLuna (anche con il progetto Colbacco), Giovanni Cenci dell’omonima cantina, Moreno Peccia de La Spina, Alessandro Lanterna di Bettalunga (e la Casa dei Cini, poco lontano). Vignaioli che non solo condividono una certa prossimità geografica ma che insieme a un pugno di altri produttori agroalimentari hanno dato vita a un movimento di autopromozione che ha il buon sapore della bella storia.

C’è Marta Rinaldi con il suo Orto, frutta e verdura a chilometro zero. C’è l’azienda agricola di Chiara Berlenga con lo zafferano, i peperoncini e tanto altro. Ci sono l’Apicoltura Primomiele di Nicola Montecucco, l’agriturismo biologico Torre Colombaia e la Carneria di Spina, non solo strepitosa macelleria di Andrea Landi ma anche punto di raccolta e di vendita di tutti i loro prodotti.

È questa la Repubblica Popolare Marsciano Nord, nome nato un po’ per gioco che è oggi sinonimo di un’idea sana ed efficace, capace di far parlare di sé ben oltre i confini territoriali dello 06072. Un bel gruppo di produttori che fa della coesione il proprio punto di forza cercando così di raccontare la bellezza di uno specifico luogo attraverso quanto di più buono questo è in grado di esprimere. Hasta luego, amigos.
Cronache dalla Repubblica Popolare Marsciano Nord
   
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Jacopo Cossater

Nato in Veneto, appena maggiorenne si trasferisce a Perugia per motivi di studio. È più o meno in quel periodo che si innamora del sangiovese, completa il percorso dell'Associazione Italiana Sommelier ed apre un blog, non necessariamente in quest'ordine. Dopo aver vissuto per troppo tempo a Milano e troppo poco a Stoccolma è tornato in Umbria, dove oggi lavora. Giornalista, collaboratore della guida "I Vini d'Italia" edita da l'Espresso, scrive anche su Enoiche illusioni e Intravino, due dei più popolari wine blog italiani.

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