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Filippo Timi porta al Morlacchi Una casa di Bambole

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Lo spettacolo in scena dal 14 al 19 marzo. Giovedì 16 alle 17.30 Filippo Timi e Marina Rocco con tutta la compagnia incontrano il pubblico

Arriva al Morlacchi duno degli spettacoli più attesi della Stagione, “Una casa di bambola”, con Filippo Timi, Marina Rocco e Mariella Valentini, Andrea Soffiantini, Marco De Bella, Angelica Gavinelli, Paola Senatore. Scritta da Ibsen nel 1879, l’opera è sempre stata identificata come il manifesto dei diritti delle donne e del loro ruolo nella società e il motivo per il quale viene continuamente presentata in tutto il mondo (perfino in Cina), è il suo tema centrale, sempre attuale perché universale: il confronto tra l’identità maschile e quella femminile.

L’innovativa regia di Andrée Ruth Shammah penetra negli strati dell’affascinante universo dei personaggi, per esplorare la profonda crisi di identità del “maschile” distanziandosi dalle facili interpretazioni che hanno spesso accompagnato il testo e il personaggio di Nora, la sua protagonista, qui interpretata da una sorprendente Marina Rocco. Nora gioca a fare la bambola per imprigionare il marito nel suo ruolo di maschio, fino a quando si stufa e cambia radicalmente, facendolo precipitare in una profonda crisi. È proprio questo il momento in cui si condensa l’attenzione della regista, che da donna, posa il suo sguardo non sulla donna che si ribella, bensì sulla solitudine dei personaggi maschili del testo, tutti interpretati dall’estro espressivo di Filippo Timi.



Il complesso intreccio, avvincente come un thriller e intrigante come un giallo, fatto di sentimenti e passioni, truffe e calcoli, inganni, utopie e rese dei conti, è solo un pretesto che Andrée Ruth Shammah usa per coinvolgerci in un appassionante viaggio nei rapporti tra i diversi e sofisticati ruoli maschili e femminili che popolano il testo ibseniano.

Giovedì 16 marzo, alle 17,30, al Teatro Morlacchi, Filippo Timi e Marina Rocco con tutta la compagnia partecipano all’incontro con il pubblico tenuto dal Prof. Alessandro Tinterri, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Storia e Critica del Cinema dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine presso il Caffè del Teatro, l’Azienda agraria Terre de la Custodia offrirà al pubblico una degustazione dei propri vini.

La prevendita dei biglietti viene effettuata, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, presso l’Agenzia n°2 dell’Unicredit, in Via Mario Angeloni 80 e dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13,30 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 17 alle 20, al botteghino del teatro Morlacchi. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it e presso il Piccadilly Box Office di Collestrada.

 

Filippo Timi porta al Morlacchi Una casa di Bambole