Piacere Magazine - La Stagione dell'Amore, grande successo alla Sala dei Notari

Lunedì, 26 Gennaio 2015 11:40

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La Stagione dell'Amore, grande successo alla Sala dei Notari

Scritto da La Redazione

In anteprima alla Sala dei Notari Grisafi e Mastrini hanno presentato La stagione dell’amore, cortometraggio made in Umbria realizzato sulle note dell’omonimo brano, “il migliore – afferma il regista Grisafi – mai composto dal pianista Mastrini”

La cronaca della serata - Prima della proiezione, Mastrini si presenta. E quale modo migliore per farlo, se non eseguire dal vivo alcuni dei brani che l’hanno reso celebre nel panorama internazionale. Da Tango clandestino a Children’s love, passando per Terra!!, Malinconia, Baba Yaga, Lieve, Fly, Carezze, Senza fiato, Mastrini muove velocemente le dita sulla tastiera, fa vibrare accordi inaspettati e tra una pausa e l’altra istruisce il pubblico trasformando la sua musica in immagini di vita quotidiana. Per l’ultimo brano, La stagione dell’amore, Mastrini abbandona il palcoscenico e siede tra il pubblico: ha così inizio la proiezione del cortometraggio.

Due bambini giocano in un bosco, si ricorrono. D’improvviso il bambino cade ma è subito vicina una mano di bambina, pronta ad aiutarlo a rialzarsi.

Cambiano i colori, la scena, l’età dei due protagonisti: un ragazzo si aggira per la città inseguendo qualcosa, forse un sogno; una ragazza elegante e misteriosa fugge da qualcosa, forse un incubo. Lui riesce a raggiungerla, e di nuovo i due si ritrovano a correre nel bosco di quando erano bambini. Al momento della caduta di lui, però, la ragazza si volta e scompare per sempre. L’unica mano che riceve è quella di lei da bambina: cambiano le stagioni, l’amore prende altre strade. Ragazzo e bambina, mano nella mano, si allontanano insieme.

In sottofondo, la musica di Mastrini conquista l’uditorio.

Al termine della proiezione è chiamato sul palco il regista Grisafi insieme agli attori, alle comparse e allo staff tecnico. “Un fiore all’occhiello per la nostra città”, così il regista descrive questo cortometraggio tutto umbro, dalle ambientazioni al cast, dalla regia alla colonna sonora. Legati da un’amicizia di lunga data nonché da una stima professionale reciproca, Grisafi e Mastrini concludono l’evento con un caldo ringraziamento alla città di Perugia, loro culla artistica impersonata per l’occasione dal sindaco Romizi.