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“Re: act”, Foligno apre il sipario al teatro contemporaneo

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“Re: act”, Foligno apre il sipario al teatro contemporaneo
Prosegue la rassegna teatrale allo spazio Zut con gli spettacoli: “Ma perché non dici mai niente. Monologo” e “In religioso silenzio”
Doppio appuntamento con il teatro contemporaneo a Foligno. La stagione “Re: act - Domande e risposte del teatro contemporaneo”, proposta nata dall’interazione tra l’associazione Zoe Teatro e lo Spazio Zut, dopo l’avvio nel mese di novembre prosegue la sua programmazione con altri due suggestivi spettacoli di altrettante e importanti compagnie, che andranno in scena questo fine settimana: “Ma perché non dici mai niente. Monologo.” di Nerval Teatro (venerdì, ore 21.15, 5 euro e “In religioso silenzio” de La Ribalta Teatro (domenica, ore 18.15, 5 euro).

“Ma perché non dici mai niente. Monologo.” è uno spettacolo di Lucia Calamaro, con Elisa Pol e per la regia di Maurizio Lupinelli.

Mary, la protagonista del dramma, è una donna sola, la cui mente cade a pezzi, il cui marito partì non si sa né quando né per quale motivo. Rimasta sola, lei aspetta che torni. La sua mente è piena di voci, sprazzi del suo passato, confusi con soldati in punto di morte. Vuoto, sparizioni e qualche illuminazione abitano i suoi ultimi giorni. L'incontro con l'opera di Lucia Calamaro assume il senso di un'entrata in casa d'altri sapendola infestata da fantasmi propri.

Lo spettacolo sarà preceduto, sempre allo Zut, da un incontro con la Compagnia a cura di Graziano Graziani (ingresso gratuito, ore 18.30).

Dal 15 al 17 dicembre, inoltre, verrà proposto il laboratorio teatrale per attori e danzatori “L'ora in cui non sapevamo niente l'uno dell'altro” di Peter Handeke e a cura di Elisa Pol. Il laboratorio si svolgerà dalle ore 14 alle 17 (costo 40 euro).

Prima dello spettacolo di venerdì sera è in programma la “cena di stagione”, con degustazione di vini della Cantina Di Filippo, che consentirà quindi di mangiare comodamente seduti nella Zut Gallery (13 euro bevande incluse, su prenotazione).

A cura de La Ribalta Teatro è invece lo spettacolo “In religioso silenzio” di e con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda, in programma domenica 20 dicembre alle ore 18.15. Il lavoro sporco che si deve fare per sopravvivere e per non rimanere un altro giorno disoccupati, è rubare la salma di Cristo dal sepolcro: questa è l’ardua missione dei due protagonisti della vicenda con le loro anime sudice, e innocenti come bambini, indifesi e malviventi, tessitori di tranelli da quattro soldi e vittime di un inganno di cui sono la bassa manovalanza. Il corpo di Cristo, grande assente della piéce, non lo troveranno mai. Il denaro, motore di tutta la tragicomica vicenda, si impone come l’unico idolo che raccoglie la fede di tutti.

Fuori programma della stagione è poi il nuovo spettacolo dei Muta Imago “Fare un fuoco” previsto per il 28 dicembre. Per gli spettatori di “Re: act”, questo racconto per suono e immagini sarà una sorta di regalo di Natale. Per gli abbonati all’intera stagione di 8 spettacoli l’ingresso sarà gratuito.

Legare la contemporaneità a spettacoli, residenze e workshop, tutti volti alle arti performative, per puntare a un teatro giovane, fresco e dalla scrittura particolare. Sono queste le linee guida di “Re: act” di Zoe e Zut, rassegna teatrale giunta quest’anno alla sua seconda edizione che andrà poi avanti fino al 16 aprile 2016. Una rassegna che rientra nel progetto più ampio di residenza “Foligno InContemporanea” come progetto vincitore del bando regionale sulle residenze artistiche sostenuto dalla Regione Umbria e dal Ministero per le Attività Culturali (MiBACT). “Re: act” si arricchisce inoltre, anche quest’anno, del contributo del Comune di Foligno e della collaborazione del Teatro Stabile dell'Umbria.

Allo Zut di Foligno saranno quindi di casa per alcuni mesi nuovi linguaggi, nuove tecnologie, nuove modalità di indagine e di utilizzo dello spazio scenico e del rapporto fra attore e spettatore. Altri cinque sono gli spettacoli che andranno poi in scena da gennaio 2016: “Dux in scatola” di e con Daniele Timpano (sabato 16 gennaio, ore 21.15, 10 euro); “War now” di Teatro Sotterraneo (sabato 23 gennaio, ore 21.15, 10 euro); in collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria è invece “Pinocchio”, una coproduzione Zaches Teatro-Fondazione Sipario Toscana Onlus (domenica 28 febbraio, ore 18.15, 8 euro); “Eco” di Opera - Teatro di Roma (sabato 2 aprile, ore 21.15, 7 euro); a chiudere, per un’altra collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, “La decomposizione dell’angelo” con Sayoko Onishi (sabato 16 aprile, ore 21.15, 8 euro).

 

Info e prenotazioni:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 3890231912

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.spaziozut.it

“Re: act”, Foligno apre il sipario al teatro contemporaneo