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Spesa gratis negli Stati Uniti grazie ai coupon, ma come funziona qui in Italia?

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Chi non ha mai visto il famoso programma televisivo in cui cittadini statunitensi fanno man bassa all’interno di supermercati?
L’aspetto che colpisce è la quantità sorprendente di cibo e prodotti che riescono a portare a casa al costo di pochi centesimi, se non a volte addirittura gratuitamente. In Italia tali opportunità purtroppo non esistono, tuttavia con qualche accorgimento anche qui è possibile fare la spesa risparmiando.

I coupon negli USA: come funzionano?
La politica industriale dei supermercati italiani non permette che i buoni sconto possano essere applicati per l’acquisto di un prodotto già in promozione o cumulati fra loro. Un vero peccato visto anche il tasso di povertà delle famiglie italiane, messe in ginocchio dalla pandemia. Il sistema americano è tuttavia differente, in quanto i coupon sono cumulabili, e spesso vengono proprio consegnati via posta o messi nelle riviste con lo scopo di sponsorizzare un determinato prodotto.

Ecco che molte famiglie americane investono il loro tempo ad accumulare centinaia di buoni che permettono di riuscire a pagare una spesa del valore di 100$ con pochi centesimi. Nel nostro paese ciò non è possibile, e nella maggior parte dei casi i buoni non permettono nemmeno un risparmio superiore al 20% del prezzo di vendita.

In sostanza, qual è la differenza tra il metodo italiano e quello statunitense riguardo ai coupon? Il primo permette a tutti di risparmiare piccole somme, senza nessuna furiosa ricerca o corsa al supermercato; il secondo consente al singolo di poter approfittare dell’intero importo dedicato allo sconto, purché sia il primo ad accaparrarselo.

 

Come risparmiare sulla spesa in Italia
Anche se nel nostro paese non è possibile portare a casa una grossa spesa gratuitamente, ci sono tanti modi e accorgimenti che permettono di risparmiare considerevoli somme di denaro sul lungo periodo.

Innanzitutto selezionare in anticipo gli sconti di cui è possibile usufruire: grazie a internet, spesso si possono visionare i volantini digitalizzati con le offerte del mese del supermercato, come ad esempio quelli di Bennet, e ciò permette di pianificare un’attenta strategia di caccia allo sconto. Non recarsi a fare la spesa affamati è un'altra regola efficace: la fame infatti ci porta ad acquistare in maniera compulsiva prodotti di cui non abbiamo effettivamente bisogno.


È consigliabile controllare una volta sul posto se i prezzi siano effettivamente giusti, e vagliare prima di pagare se è stato aggiunto qualche prodotto nel carrello d'impulso. Durante la scelta degli articoli, è bene sempre dare un'occhiata ai piani più bassi degli scaffali, perché, proprio per motivi strategici di marketing, lì si trovano i prodotti a basso costo.


È consigliabile anche non frequentare sempre lo stesso supermercato, ma anzi mettere a confronto i volantini di tutte le catene presenti sul territorio, in modo da scegliere quello con miglior rapporto qualità-prezzo. In più, ogni store ha i suoi punti di forza su determinate categorie di prodotti, ed è proprio su questi fattori che è opportuno puntare, soprattutto quando si tratta di rifornimenti settimanali o mensili.

 

 

Spesa gratis negli Stati Uniti grazie ai coupon, ma come funziona qui in Italia?
   
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