Una fotografia della città che cambia
È convinzione sempre più radicata che il futuro del nostro pianeta passi anche (e soprattutto) dai piccoli gesti. E dall’educazione culturale.
La scenografia della Ri-Nascita la si può ammirare ad Assisi in via Fortini
Abbiamo parlato con Silvia Clerini, una delle pochissime in Umbria ad essere un istruttore riconosciuto dall’AIT e che è anche addestratrice cinofila ENCI e CSEN
«L’Umbria si conferma come uno dei laboratori enologici più vivaci e interessanti del nostro paese. Ormai distante da un periodo non molto avvincente, dominato dall’ipertecnicismo enologico, la piccola regione al centro dell’Italia si è resa protagonista di una progressiva acquisizione di identità che non pare arrestarsi».
Da quando sono diventata madre mi sono domandata moltissime volte se ci fosse un modo più giusto per esserlo. L’unica risposta che sono riuscita a darmi è che non ne esiste uno più sbagliato degli altri, perché a modo loro lo sono un po’ tutti.
Hai poca voglia di alzarti la mattina; fai fatica a prendere decisioni; non sai cosa vuoi e ti ricordi a malapena cosa ti piace veramente
350mila spettatori in quasi 3mila spettacoli monitorati, dal 15 giugno all’inizio di ottobre. Un solo caso di contagio da Covid-19. Oggi 22 ottobre, mentre scrivo queste righe, lo spettacolo dal vivo sembra il “luogo” più sicuro del mondo.
Per poter condurre uno stile di vita attivo è fondamentale avere energia sempre disponibile
Una Regione ha bisogno di attrarre capitali ed investitori, che siano privati o fondi di investimento, in grado di garantire lavoro e benessere
Immagina l’uomo delle caverne: si sveglia la mattina e il cervello rettile lo spinge ad occuparsi dei suoi bisogni primari, cibo, sopravvivenza, riproduzione