Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

Laurea Honoris causa a Claudio Ranieri In evidenza

Scritto da 
0
Laurea Honoris causa a Claudio Ranieri

L'Università di Perugia premia il gentleman del calcio


A pochi giorni dall'esordio della Nazionale Italiana agli Europei di calcio 2016, con una squadra da molti ritenuta non all'altezza dell'incarico, abbiamo bisogno di credere che le favole esistono ancora. E allora per convincerci che tutto può succedere, soprattutto nel calcio, ricordiamo la recentissima impresa, in terra inglese, dell'italianissimo Claudio Ranieri.
Il 13 luglio del 2015, quando il Leicester comunicò che Ranieri sarebbe stato il nuovo allenatore della squadra, il Guardian commentò: «Se il Leicester cercava una brava persona, l’ha trovata. Se cercavano qualcuno in grado di farli rimanere in Premier League, forse, hanno scelto l’uomo sbagliato». Oggi che Ranieri ha vinto il più competitivo dei campionati di calcio europei, quello inglese, con una squadra che aveva come massima aspirazione quella di salvarsi dalla retrocessione in Serie B, ogni scetticismo iniziale si colora di ridicolo.
È di poco fa la notizia che L'Università degli studi di Perugia conferirà, all'allenatore del Leicester, la laurea magistrale "Honoris causa" in Scienze e Tecniche dello Sport, secondo quanto deliberato dal Senato accademico dell'ateneo perugino. Alla base della decisione di trasformare Ranieri da maestro del calcio a dottore in discipline sportive, c'è la sua avventura, davvero incredibile, in terra inglese, in cui il tecnico romano ha saputo "mescolare sapientemente approccio umano e introduzione soft di principi scientifici negli allenamenti e nella preparazione atletica". Claudio Ranieri non è solo un allenatore capace di realizzare sogni (quasi) irrealizzabili, ma anche un uomo di sani principi e di grande correttezza etica e sportiva, un vero gentleman del calcio, che ci ricorda che nello sport, come nella vita, niente è davvero impossibile.