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Dancity Festival 2017 al via!

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Dancity Festival 2017 al via!

Oggi, 30 giugno 2017, Foligno darà il benvenuto ad una delle più importanti rassegne musicali umbre

Sarà un programma ricco quello del Dancity Festival, composto di tre giornate, durante le quali le parti pomeridiane saranno ad ingresso gratuito, mentre nella parte serale si potrà assistere a concerti in prima data italiana, come quello di Manuel Göttsching, fondatore della band psichedelica Ash Ra Temple, e dei Gaussian Curve, collaborazione nata da Gigi Masin insieme a Jonny Nash e Marco Sterk (conosciuto anche come Young Marco), o a produzioni proprie come quella del compositore americano Craig Leon che suonerà Nommos, il suo album avant-­‐ garde del 1981, insieme al Dancity Strings Quartet, composto da Alessia Monacelli e Stefano Rondoni ai violini, Elga Ciancaleoni alla viola ed Ermanno Vallini al violoncello.

Altri incontri interessanti ad ingresso gratuito saranno le lecture curate da Soundwall in collaborazione con Molinari Sambuca e condotte da Damir Ivic, che vedranno protagonisti il venerdì Manuel Göttsching e il sabato Atom™. Tra gli aspetti importanti dell’undicesima edizione del Festival la “riconquista” del Chiostro Sgariglia adiacente l’Auditorium, utilizzato l’ultima volta nel 2010, la collaborazione con realtà del luogo come l’Aereoporto S. Franceco di Assisi di Perugia, la connessione con le vicine Marche attraverso l’affissione di manifesti 6x3 a Civitanova.

Ma non solo, a livello nazionale Dancity è tra i soci fondatori di IMQF (Italian Music Quality Festival) una rete di festival di varie regioni grazie alla quale stato realizzato il progetto Apical, a cui Dancity aderisce, mediante il quale si sostiene Box 336am, importante iniziativa promossa dall’Unesco per la realizzazioni di box modulari nella aree del centro Italia colpite dal terremoto al cui interno le associazioni locali potranno trovare tutto il necessario per la realizzazione di eventi culturali. Infine Stramaccia ha rimarcato la presenza dei tantissimi giovani che si sono candidati come volontari per aiutare nell’organizzazione del Festival. Tutto questo dimostra che la musica una componente fondamentale, ma non è l’unico elemento che costituisce il Dancity Festival.

La sezione arti visive di Dancity da quest’anno assume una propria autonomia sotto la direzione di Marta Silvi e Carla Capodimonti, la quale è intervenuta alla conferenza stampa esponendo il programma dell’Art Session. Tra le varie performance di spicco quella dell’artista internazionale Basinski il cui materiale video sarà proiettato all’interno della suggestiva cornice dell’Oratorio del Crocifisso, posizionato tra l’Auditorium e Palazzo Candiotti, presso cui avrà luogo la mostra dell’Open Call. La Capodimonti ha ringraziato inoltre la disponibilità della cittadinanza nell’accogliere una particolare performance, dal titolo <open window>, grazie alla quale passeggiando per il centro di Foligno si potranno ascoltare contributi sonori provenire dalle finestre delle case.

QUI il programma completo.