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#GEP2016: cultura è partecipazione In evidenza

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#GEP2016: cultura è partecipazione

Sabato 24 e domenica 25 settembre l'arte diventa di tutti

 

Ogni anno il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), una manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Si tratta di un’occasione per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana e per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra tutte le Nazioni del vecchio continente. All'iniziativa partecipano musei, gallerie, fondazioni, associazioni private e molti altri luoghi della cultura, aperti per l'occasione al pubblico, sempre numerosissimo, garantendo un’offerta culturale estremamente variegata. In occasione dell’ultima edizione, s'è registrata un'affluenza di pubblico superiore ad ogni aspettativa, con oltre 380.000 visitatori, a dimostrazione del fatto che, iniziative volte ad approfondire la conoscenza del nostro patrimonio, possono contribuire a cementare il rapporto tra i cittadini e il nostro comune retaggio materiale e morale.
L’edizione #GEP2016, sarà dedicata al tema della partecipazione a questa ricchezza, nella direzione tracciata dalla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società, come tracciato dall'accordo noto come Convenzione di Faro, di cui si auspica una prossima ratifica da parte del nostro Parlamento. Questa edizione si porrà in continuità con i temi e i contenuti sviluppati in occasione della “Festa dei Musei” del 2-3 luglio 2016, spostando l’attenzione dai luoghi della cultura ai cittadini, alle persone, vero patrimonio capace di costruire un'eredità comune e condivisa.


Foto: Daniele Paparelli