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Accorsi porta in scena il Decamerone di Boccaccio

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Accorsi porta in scena il Decamerone di Boccaccio
Venerdì, ore 21, al teatro Politeama Clarici di Foligno, nuovo appuntamento con la Stagione di Prosa
Con il Decamerone vizi, virtù, passioni, tratto da Boccaccio, prosegue la Stagione di Prosa di Foligno, venerdì 22 gennaio, alle 21, al teatro Politeama Clarici.

Protagonista l’attore Stefano Accorsi, insieme a Silvia Ajelli Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia e Mariano Nieddu.

“Le storie servono a rendere il mondo meno terribile – spiega il regista Marco Baliani - a immaginare altre vite, diverse da quella che si sta faticosamente vivendo. Le storie servono ad allontanare, per un poco di tempo, l’alito della morte. Finché si racconta, e c’è una voce che narra siamo ancora vivi, lui o lei che racconta e noi che ascoltiamo. Per questo nel Decamerone ci si sposta da Firenze verso la collina e lì si principia a raccontare. La città è appestata, servono storie che facciano dimenticare, storie di amori, erotici, furiosi, storie grottesche, paurose, purché siano storie, e raccontate bene, perché la morte là fuori si avvicina con denti affilati e agogna la preda. Abbiamo scelto di raccontare alcune novelle del Decamerone di Boccaccio perché oggi a essere appestato è il nostro vivere civile. Percepiamo i miasmi mortiferi, le corruzioni, gli inquinamenti, le mafie, l'impudicizia e l'impudenza dei potenti, la menzogna, lo sfruttamento dei più deboli, il malaffare. In questa progressiva perdita di un civile sentire, ci è sembrato importante far risuonare la voce del Boccaccio attraverso le nostre voci di teatranti. Per ricordare che possediamo tesori linguistici pari ai nostri tesori paesaggistici e naturali, un'altra Italia, che non compare nei bollettini della disfatta giornaliera con la quale la peste ci avvilisce. Per raccontarci storie che ci rendano più aperti alla possibilità di altre esistenze, fuori da questo reality in cui ci ritroviamo a recitare come partecipanti di un globale Grande Fratello”.


Si può prenotare il biglietto telefonicamente al numero: 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it