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Prosegue con grandi artisti il Festival dei Due Mondi In evidenza

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Prosegue con grandi artisti il Festival dei Due Mondi
Sale l'attesa per l'unica data italiana di Jeff Mills

Il Festival dei Due Mondi, è una manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo che si svolge nella città di Spoleto, dal 1958. Gli artisti e personaggi, che negli anni vi hanno preso parte, appartengono al settore della prosa, della lirica, della danza, dell'arte marionettistica, dell'arte oratoria, della musica, del cinema e della pittura. Il Festival è uno dei più longevi ed importanti dell'Umbria, nonché un evento di risonanza mondiale e per molto tempo unico nel suo genere in Italia. Nacque su impulso del maestro compositore Gian Carlo Menotti e della sua visione: unire due culture e due mondi artistici molto diversi, quello europeo e quello americano, da qui il nome della manifestazione, all'insegna dell'arte in ogni sua forma ed espressione. L'idea fu quella di allestire un festival che fosse il più internazionale possibile, capace di far vivere e coniugare l’arte in tutte le sue forme, dunque, dalle classiche alle più innovative, tutte in una stessa località. Il Festival dei Due Mondi è stato e continua ad essere uno degli appuntamenti culturali più importanti ed innovativi a livello mondiale, più celebre all'estero che in patria. Tantissimi grandi nomi nel tempo hanno onorato, con i loro interventi, la lunga storia del Festival, basti ricordare Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Franco Zeffirelli, Rudolph Nureyev, Carla Fracci, Renato Guttuso, per citarne alcuni. Ma tornando al presente, la capacità del Festival, che è anche il segreto della sua longevità, è stata quella di stare al passo coi tempi, proponendo sempre artisti di spessore, molto apprezzati dal pubblico.



Nei 17 giorni del Festival, che inizia abitualmente a partire dall'ultimo venerdì di Giugno, si alternano numerosissime personalità del mondo artistico, da Tim Robbins, nella doppia veste di regista e musicista, con la trasposizione teatrale di “1984” di Orwell, per la danza, ci sarà Eleonora Abbagnato nella “Carmen”. Il concerto di chiusura del 10 luglio vedrà invece per la prima volta a Spoleto Antonio Pappano, alla guida dell'Orchestra di Santa Cecilia, con Stefano Bollani al pianoforte e un programma che prevede brani di Schoenberg, Lehar e Gershwin. Il direttore d'orchestra riceverà, in questa occasione, il Premio Fondazione Carla Fendi giunto alla V edizione.





Uno degli eventi più attesi di questa edizione è senz'altro quello dell'8 luglio che vedrà salire sul palco di Piazza Duomo l'americano Jeff Mills insieme all’orchestra Roma Sinfonietta composta da 57 elementi e diretta dal maestro Gabriele Bonolis. Nato a Detroit nel 1963, Mills è un dj e produttore discografico. Inventore della Detroit Techno Sound, alla fine degli anni ’80, è una delle superstar planetarie della Techno. Nel 1992 crea la sua etichetta "Axis", mantenendo così la propria indipendenza musicale e continuando a produrre composizioni senza tempo ispirate alla fantascienza. Si esibisce come dj in tutto il mondo con una media di 100 apparizioni nell’arco di un anno. Mills è stato il primo dj ad esibirsi con un’orchestra sinfonica. Ha collaborato per le colonne sonore di film come Metropolis di Fritz Lang, un anno dopo ha realizzato "Mono", un'installazione ispirata al film "2001 Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick. Nel 2004 Jeff Mills ha prodotto il DVD "Exhibitionist", che presentava vari DJ set ripresi da diverse angolazioni. In quello stesso periodo, prendeva dimestichezza con un nuovo strumento, il DVJ-X, che gli permise di manipolare insieme immagini e suoni spianando la strada verso l'"Art World". Grazie alla forte capacità di attrarre un pubblico giovane e attento alle novità musicali, le sue performance sono sold out in tutto il mondo. Quella del Festival dei Due Mondi, sarà la prima e unica data italiana per Light from the Outside World, il progetto che Jeff Mills, insieme all’orchestra Roma Sinfonietta composta da 57 elementi e diretta dal maestro Gabriele Bonolis, porta sul palco di Piazza Duomo, venerdì 8 luglio. I più grandi classici del repertorio di Mills, da sempre eseguiti in discoteca, sono stati riportati sugli spartiti, grazie anche alla collaborazione con il compositore Thomas Russell. L’orchestra non è più così parte esterna e subordinata alla performance di Mills, ma diviene figura centrale, con partiture appositamente scritte. Il leggendario dj si inserisce perfettamente in questo accordo sinfonico, utilizzando microfoni che registrano l’ensemble dell’orchestra e sintetizzatori, come la famosa "Roland TR 909", che modificano e amplificano i suoni riprodotti dai 57 elementi. Mills regala così, ogni volta, un’esecuzione in live-show e un’unica e inimitabile performance musicale.





Altra “chicca” da non perdere, è quella del 13 luglio, quando, dopo la chiusura della kermesse, il “Roberto Bolle and Friends” inizierà il suo tour proprio da Spoleto, città dove il danzatore italiano si esibirà per la prima volta.





Tutte le info qui: http://www.festivaldispoleto.com/