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Oggi il Festival delle Nazioni omaggia la Belle époque e l'operetta

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Oggi il Festival delle Nazioni omaggia la Belle époque e l'operetta
La Joie de Vivre in Europa in scena nel cortile del Castello Bufalini
Alcune delle scene più amate e divertenti dalle operette di Franz Lehár, Emmerich Kálmán, Jacques Offenbach e Johann Strauss Jr. rivivranno nel cortile del Castello Bufalini di San Giustino venerdì 28 agosto ore 21 grazie a Belle Époque e operetta. La “Joie de Vivre” in Europa, prima dell’abisso della Grande Guerra, uno spettacolo di teatro musicale ideato, scritto e diretto da Vincenzo Failla che vedrà protagonisti alcuni dei vincitori del Concorso europeo per giovani cantanti lirici del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”. Il soprano Rosaria Fabiana Angotti, il mezzosoprano Beatrice Mezzanotte, il tenore Marco Rencinai e il baritono Alec Roupen Avedissian saranno accompagnati da Lorenzo Orlandi al pianoforte. Un appuntamento imperdibile del Festival delle Nazioni, soprattutto per gli amanti della musica della “leggerezza”, elemento essenziale di un genere intramontabile quale è l’operetta.

Il testo che accompagnerà la musica è carico di humor e crea un percorso attraverso la storia della Belle Époque, quel periodo straordinario, durato meno di trent’anni, durante il quale tutto sembrava possibile. Un’epoca d’oro che ha permesso e favorito l’arte, l’economia ed il benessere sociale e che portava con sé il sogno di un nuovo secolo all’insegna della pace e dello sviluppo. È in questo momento che nascono iniziative straordinarie come l’esposizione Universale, il Canale di Suez, l’automobile, la ferrovia, i grandi transatlantici, il vaccino per la tubercolosi, le Olimpiadi quadriennali, il movimento delle suffragette per il voto alle donne, il volo dei fratelli Wright, il primo grattacielo a Chicago e la prima catena di montaggio di Henry Ford. Ma ci sono anche tanti cambiamenti anche nella vita di tutti i giorni: pensiamo alla lametta da barba, alla penna stilografica, alla lampadina, alla radio, ai grandi magazzini, al tapis-roulant, al telefono e al tram elettrico.

Nascono le prime mete turistiche frequentate da regnanti, imperatori e giovani rampolli delle migliori famiglie che danno vita alle sfrenate notti di Londra, Vienna, Budapest, Cortina D’Ampezzo, Marienbad e Parigi con la neonata Tour Eiffel e il Moulin Rouge dove scorre un fiume di champagne e dove impazza il can-can immortalato dai manifesti di Toulouse-Lautrec, e poi i cabaret, i cinema e l’art nouveau.

Fatti, aneddoti, racconti e personaggi rigorosamente in frac, e come colonna sonora la musica delle operette di Kálmán, Lehár, Offenbach, Strauss, Lombardo, Ranzato e Benatzky.

Vincenzo Failla ha lavorato in teatro, al cinema e in tv al fianco di Foà, Moriconi, Bosetti, Cardinale, Zingaretti, De Sica, Moni Ovadia, Jean Sorel, ed è stato diretto da Cobelli, Squarzina, Garinei, Squitieri, Luchetti, Pupi Avati. Interprete di molte operette con Sandro Massimini e spesso protagonista al Festival internazionale dell’operetta del Teatro Verdi di Trieste, ha partecipato a molti musical e commedie musicali, tra le quali spicca Rugantino con Enrico Brignano, con repliche anche a New York. Per la televisione ha girato svariati spot pubblicitari e ha preso parte a diverse fiction, quali Distretto di Polizia, Provaci ancora Prof., Bruno e i suoi, Fratelli detectives e, soprattutto, La Squadra su Rai3, per ben otto anni, interpretando il Dottor Mari. È inoltre musicista, timpanista lirico-sinfonico e batterista jazz. Come cantante ha pubblicato il cd Anatomopatologìa dello Swing. Come docente di recitazione e comunicazione, collabora con la Libera Università del Cinema di Roma, con la scuola Artes di Pomezia diretta da Enrico Brignano ed è direttore artistico dei corsi Voice-Up a Roma e Napoli.

Il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nasce nel 1947 per iniziativa dell’avvocato e musicologo Adriano Belli, con il fine di avviare alla professione dell’arte lirica quei giovani dotati di particolari qualità artistiche che, compiuti gli studi di canto, non avevano ancora debuttato. Accogliendo i vincitori del Concorso di canto dello Sperimentale a Spoleto, e avviandoli a un corso di due anni, l’istituzione umbra offre loro non solo la possibilità di prepararsi a interpretare vocalmente la musica lirica, ma anche lo studio del gesto, sotto la guida di prestigiosi registi e direttori che mettono in scena opere e melologhi nella stagione lirica. Questa costituisce il coronamento della preparazione dei giovani interpreti e si svolge di solito a settembre-ottobre. Tra i vincitori del concorso, in oltre sessanta edizioni, si annoverano grandi nomi della lirica internazionale, tra i quali Franco Corelli, Leo Nucci, Ruggero Raimondi, Renato Bruson, Mariella Devia e, più recentemente, Roberto De Candia, Sonia Ganassi, Nicola Ulivieri, Maria Agresta. Lo Sperimentale ha ricevuto nel 1994 il Premio “Abbiati” della Critica musicale italiana. Il Teatro Lirico Sperimentale collabora inoltre con alcuni tra i maggiori teatri lirici italiani, tra i quali il Teatro Comunale di Bologna, lo Stadttheater di Klagenfurt, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Arena Sferisterio di Macerata, il Teatro Nazionale di Roma. Negli ultimi anni lo Sperimentale ha allargato il proprio campo d’azione nell’ambito della didattica e della formazione musicale organizzando corsi per maestri collaboratori, per tecnici e accordatori di pianoforti. Lo Sperimentale organizza inoltre dal 1993 il Concorso internazionale per nuove opere di teatro musicale da camera “Orpheus”, dedicato a Luciano Berio, presidente della giuria internazionale sin dalla prima edizione. L’opera vincitrice viene rappresentata in prima mondiale a Spoleto nella stagione lirica.

Sono partner istituzionali del Festival delle Nazioni il Ministero per i beni e le attività culturali e del Turismo – Dipartimento dello Spettacolo, la Regione Umbria, il Comune di Città di Castello, la Camera di Commercio di Perugia, i Comuni di San Sepolcro, Umbertide, San Giustino e Citerna.

 

prossimi concerti

 

Venerdì 28 agosto ore 21.00

San Giustino, Cortile del Castello Bufalini

 

BELLE ÉPOQUE E OPERETTA

La Joie de Vivre in Europa, prima dell’abisso della Grande Guerra

 

Spettacolo di teatro musicale ideato, diretto e interpretato da Vincenzo Failla

 

Rosaria Fabiana Angotti soprano

Beatrice Mezzanotte mezzosoprano

Marco Rencinai tenore

Alec Roupen Avedissian baritono

Lorenzo Orlandi pianoforte

 

Jacques Offenbach, Valzer da La Belle Hélène

Frammento da God save the queen

Franz Lehár, “Tu che m’hai preso il cuor” da Das Land des Lächelns (Il paese del sorriso)

Emmerich Kálmán, Aria del Principe Rajas da Die Bajadere (La bajadera)

Franz Lehár, Aria di Vilja da Die lustige Witwe (La vedova allegra)

Carlo Lombardo, “Spesso a cuori e picche” da Madama di Tebe

Emmerich Kálmán, “Spesso il cuore s’innamora” da Die Csárdásfürstin (La Principessa della Czarda)

Carlo Lombardo, “Frou-Frou del Tabarin” da La Duchessa del Bal Tabarin

Virgilio Ranzato, “O Cin Ci La” da Cin Ci La

Franz Lehár, “Tace il labbro” da Die lustige Witwe (La vedova allegra)

Ralph Benatzky, “Occhioni blu” da Im weissen Rössl (Al Cavallino Bianco)

Carlo Lombardo/Virgilio Ranzato, Fox della luna da Il paese dei campanelli  / Vincent Youmans, “The per due” da No, No, Nanette

Paul Abraham, “Tangolita” da Ball im Savoy (Ballo al Savoy) / Alfredo Mazzucchi, L’innamorato pazzo

Ralph Benatzky, Valzer del Cavallino da Im weissen Rössl (Al Cavallino Bianco)

Emmerich Kálmán, Ma senza donne da Die Csárdásfürstin (La Principessa della Czarda) / Franz Lehár, “È scabroso” da Die lustige Witwe (La vedova allegra) /Johann Strauss Jr., Wiener Blut (Sangue viennese)

 

Produzione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”

 

***

 

Sabato 29 agosto ore 21.00

Citerna, Chiesa di San Francesco

 

Ilia Kim pianoforte

Piero Rattalino introduzione all'ascolto

 

Aleksandr Skrjabin, Sonata n. 9 in fa maggiore op. 68

Aleksandr Skrjabin, Studio in do diesis minore op. 2 n. 1

Aleksandr Skrjabin, Studio in mi maggiore op. 8 n. 5

Aleksandr Skrjabin, Mazurca in mi minore op. 25 n. 3

Aleksandr Skrjabin, Sonata n. 4 in fa diesis maggiore op. 30

Aleksandr Skrjabin, Feuillet d’album in mi bemolle maggiore op. 45 n. 1

Aleksandr Skrjabin, Poème op. 59 n. 1

Aleksandr Skrjabin, Vers la flamme op. 72

Fryderyk Chopin, Barcarola in fa diesis maggiore op. 60

Fryderyk Chopin, Mazurca in do diesis minore op. 63 n. 3

Fryderyk Chopin, Notturno in mi bemolle maggiore op. 55 n. 2

Fryderyk Chopin, Valzer in do diesis minore op. 64 n. 2

Fryderyk Chopin, Grande Polonaise brillante précédée d'un Andante spianato in mi bemolle maggiore op. 22

 

***

 

Domenica 30 agosto ore 21.00

Umbertide, Chiesa di San Francesco

 

DA FIRENZE A VIENNA, IL VIAGGIO DEL FORTEPIANO

 

Ensemble Auser Musici

Carlo Ipata flauto

Riccardo Cecchetti fortepiano

 

Christian Joseph Lidarti, Sonata per flauto e cimbalo obbligato n. 2 in re maggiore

Franz Joseph Haydn, Trio n. 15 in sol maggiore per fortepiano, flauto e violoncello Hob:XV:15

Wolfgang Amadeus Mozart/Johann Nepomuk Hummel, Concerto n. 20 in re minore per fortepiano, flauto, violino e violoncello K466

 

***

 

Lunedì 31 agosto ore 18.00

Sansepolcro, Auditorium di Santa Chiara

 

Michele Marasco flauto

Paolo Taballione flauto

Marta Cencini pianoforte

Trio d’archi dell’UmbriaEnsemble

Franco Mezzena violino

Luca Ranieri viola

Maria Cecilia Berioli violoncello

 

Ludwig van Beethoven, Serenata in re maggiore op. 41 per flauto e pianoforte

(Michele Marasco flauto)

Ferruccio Busoni, Duo in mi minore op. 43 per due flauti e pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart, Quartetto in do maggiore per flauto e archi n. 3 K.Ahn171

(Michele Marasco flauto)

Wolfgang Amadeus Mozart, Quartetto in re maggiore per flauto e archi n. 1 K285

(Paolo Taballione flauto)

 

***

 

Lunedì 31 agosto ore 21.00

Città di Castello, Chiesa di San Domenico

 

Russell McGregor violino solista e direttore

Johann Strauss Ensemble

 

Eduard Strauss, Mit Extrapost Polka veloce op. 259

Johann Strauss (Sohn), Wiener Blut Valzer op. 354

Johann Strauss (Sohn), Banditen-Galopp Polka veloce op. 378

Josef Strauss, Aus der Ferne Polka-mazurca op. 270

Johann Strauss (Sohn), Vom Donaustrande Polka veloce op. 356

Johann Strauss (Sohn), Rosen aus dem Süden Valzer op. 388

Johann Schrammel, Wien bleibt Wien Marcia

Josef Strauss, Dorfschwalben aus Österreich Valzer op. 164

Johann Strauss (Sohn), Leichtes Blut Polka veloce op. 319

Philipp Fahrbach der Jüngere, Im Kahlenbergerdörfel Polka francese op. 340

Johann Strauss (Sohn), Tritsch-Tratsch-Polka Polka op. 214

Johann Strauss (Sohn), An der schönen blauen Donau Valzer op. 314

 

***

 

Martedì 1 settembre

Città di Castello, Ex Seccatoi del Tabacco, Sala “Non ama il nero”

 

ore 18.00

Matteo Cesari flauto

Integrale della musica per flauto solo di Salvatore Sciarrino

PRIMA ESECUZIONE EUROPEA

 

ore 21.30

Matteo Cesari flauto

Quartetto Prometeo

Giulio Rovighi violino

Aldo Campagnari violino

Massimo Piva viola

Francesco Dillon violoncello

 

Salvatore Sciarrino, Trovare un equilibrio, è necessario? per flauto e quartetto d'archi

Commissione del Festival delle Nazioni PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA

Ludwig van Beethoven, Quartetto per archi in do diesis minore n. 14 op. 131

Ludwig van Beethoven, Quartetto per archi in do minore op. 18 n. 4

 

***

 

Mercoledì 2 settembre ore 21.00

Città di Castello, Chiesa di San Domenico

 

VIENNA TRA DECADENZA ED ESPRESSIONISMO

Letture da Die letzten Tage der Menschheit di Karl Kraus

 

Testi a cura di Massimo Lo Iacono

 

Alessio Boni voce recitante

Streichquintett Wiener Kammersymphonie

Fritz Kircher violino

Cornelia Löscher violino

Wolfram Fortin viola

Sergio Mastro violoncello

Felipe Medina contrabbasso

 

Gustav Mahler, Bedächtig, nicht eilen, recht gemächlich dalla Sinfonia n. 4 in sol maggiore

Hans Gál, 5 Intermezzi op. 10

Erich Wolfgang Korngold, Märchenbilder (elaborazione per quintetto d'archi di Josip Maticic)

Ernst Krenek, Sieben leichte Stücke op. 146

 

***

 

Giovedì 3 settembre ore 21.00

Città di Castello, Chiesa di San Domenico

 

Jörg Demus pianoforte

 

Joseph Haydn, Andante con variazioni in fa minore Hob. XVII: 6 Un piccolo divertimento

Wolfgang Amadeus Mozart, Sonata in la maggiore n. 11 K331 Türkischer Marsch

Ludwig van Beethoven, Sonata in la bemolle maggiore n. 31 op. 110

Alban Berg, Sonata in si minore op. 1

Franz Schubert, 4 Impromptus op. 90 D899

 

***

 

Venerdì 4 settembre ore 18.00 e ore 21.00

Città di Castello, Ex Seccatoi del Tabacco, Sala “I grandi neri”

 

QUINTETTI SUL NERO

Ballo 1915_ omaggio a Alberto Burri (1915-1995)

 

Ideazione e coreografia Virgilio Sieni

Musiche originali Roberto Cecchetto eseguite dal vivo dall’autore

 

Compagnia Virgilio Sieni

 

Interpretazione e collaborazione Jari Boldrini, Ramona Caia, Claudia Caldarano, Maurizio Giunti, Davide Valrosso

 

Luci Mattia Bagnoli

Allestimento Lorenzo Pazzagli

 

Produzione Festival delle Nazioni, Compagnia Virgilio Sieni

 

PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA

 

***

 

Sabato 5 settembre ore 21.00

Città di Castello, Chiesa di San Domenico

 

Orchestra della Toscana

Emmanuel Tjeknavorian violino

Martin Sieghart direttore

 

Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia n. 35 in re maggiore K385 Haffner

Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto n. 5 in la maggiore per violino e orchestra K219 Türkish

Wolfgang Amadeus Mozart, Ouverture da Don Giovanni

(Petra Giacalone direttore)

Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia n. 39 in mi bemolle maggiore K543 Schwanengesang