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Moon in june al via con il Premio ‘Sergio Piazzoli. Attesa per Bowland e Carmen Consoli

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All’Isola Maggiore dal 21 al 23 giungo il festival che porta in scena la musica al tramonto

Venerdì 21 giugno, ad ingresso libero, sarà la novità del Premio ‘Sergio Piazzoli’, in omaggio al promoter perugino scomparso 5 anni fa e a cui è stata intitolata la Fondazione SergioPerLaMusica, ad aprire la quinta edizione del festival ‘Moon in June’. Al centro della serata (con inizio al tramonto, ore 19.30) esibizioni e riconoscimenti che coinvolgeranno gruppi e artisti umbri che si sono contraddistinti nella loro carriera.

L’associazione Moon in June, su indicazione della Fondazione SergioPerLaMusica, assegna così un premio dedicato alla figura del promoter. Un omaggio a chi intuì le suggestioni uniche che solo un concerto al tramonte all’Isola Maggiore può regalare. Il Premio ‘Sergio Piazzoli’ è quindi un riconoscimento che andrà di anno in anno al gruppo o all'artista locale che di volta in volta otterrà ottimi riconoscimenti nell'ambito della sua carriera professionale.

La serata del 21 giugno si aprirà con una serie di iniziative musicali all’Isola Maggiore e culminerà con l’assegnazione del premio alla carriera a L’Estate di San Martino, gruppo storico della musica progressive italiana. Oltre a loro ci sarà spazio per il progetto omaggio alle musiche della pianista e compositrice americana Carla Bley, guidato dalla cantante Anna Lince, e per Silvio D’Alessandro & frineds. A completare il tutto anche interventi di Carolina Balucani (attrice) e Mirco Bonucci (chitarra).

‘Moon in june’ non sarà solo questo. Il tramonto lacustre quest’anno sarà caratterizzato da suggestive atmosfere musicali visti i concerti in programma anche il 22 e 23 giugno. Con il titolo ‘Just like a woman’ quest’anno, per la quinta edizione, il festival torna all’Isola Maggiore del Lago Trasimeno. E sarà appunto un’ondata di universo femminile ad invadere la piccola perla al centro del lago umbro.

Si inizia con il trio iraniano-fiorentino dei Bowland, band rivelazione dell’edizione 2018 del talent show XFactor guidati dalla magica voce della cantante Lei Low, con in apertura il reading-concerto anche di Maria Antonietta, una delle giovani voci più interessanti della scena musicale italiana (sabato 22 giugno, ore 19.45, 20 euro + d.p.).

Gran finale poi con la ‘cantantessa’ Carmen Consoli (domenica 23 giugno, ore 19.45, 30 euro + d.p.): per l’occasione sarà accompagnata da una formazione unplugged composta da violino (Emilia Belfiore), violoncello (Claudia della Gatta), chitarra e mandolino (Massimo Roccaforte).

‘Moon in june’ porterà così ancora una volta musica di qualità in scena al tramonto. Ma non solo. Ad arricchire questa edizione anche le installazioni del collettivo di artisti Becoming X i quali faranno dialogare arte visuale e sonorizzazione musicale. Da quest’anno, gli esercenti della piccola isola del Trasimeno, faranno assaggiare prodotti locali attraverso uno street food con prodotti tipici del Trasimeno allestito all’interno delle via principale dell’Isola Maggiore.

Moon in June

Il festival Moon in June è l’originale rassegna musicale, giunta al suo quinto anno, organizzata dall’omonima Associazione Moon in June e con il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Tuoro sul Trasimeno. In passato hanno suonato per Moon in June con “eventi unici ed irripetibili”, tra gli altri, anche Vinicio Capossela (che ha dato il via al festival nel 2015 tenendo anche la prestigiosa direzione artistica), Gary Lucas, Cristina Donà, Brunori Sas, Giovanni Guidi, Bugge Wesseltoft, Morgan (omaggio a Tenco nel 2017), Vasco Brondi-Le Luci della Centrale Elettrica, John De Leo e Jens Lekman (lo scorso anno, 2018).

 

 

Artisti in programma il 21 giugno:

 

All'Estate di San Martino sarà assegnata una targa alla carriera.

L'Estate di san Martino è un gruppo storico della musica progressive italiana. Nato a Perugia nel 1975, si appresta a festeggiare i 45 anni di attività. Lo scorso anno ha fondato un'associazione che sta sviluppando progetti, soprattutto indirizzati  ai giovani,  per promuovere l'accesso alla musica in Umbria. Ha registrato quattro dischi: Alder, Febo, Talsete di Marsantino e, l'ultimo, Esm #40. A questi suoi lavori hanno partecipato musicisti del prog italiano e internazionale: da Steve Hackett, chitarrista dei Genesis, alle voci di Francesco Di Giacomo, Banco del Mutuo Soccorso, e Bernardo Lanzetti, Premiata Forneria Marconi; da Francesco Santucci primo sax dell'orchestra moderna della Rai, a Peppe Stefanelli percussionista della Paolo Belli Big Band, da Alessandro Deledda pianista jazz e fondatore della scuola Pano Solo, a Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, straordinari musicisti fondatori dell'Ensemble Micrologus che hanno con L'Estate di san Martino anche un legame affettivo visto che entrambi i gruppi hanno avuto l'opportunità di avere come amico e musicista Adolfo Broegg.

"Siamo onorati - spiega Esm - di ricevere il Premio alla carriera intitolato a Sergio Piazzoli. Per noi Sergino è stato un costante compagno di viaggio. Dal punto di vista artistico abbiamo in più occasioni suonato all'interno della sua straordinaria Stagione di musica d'autore e torniamo all'Isola Maggiore con ancora vivo il ricordo di un nostro concerto proprio in quello che lui riteneva un auditorium naturale, ricavato  nel parco di casa sua, di quella che considerava il buen retiro. Con Sergino avevamo inoltre un legame affettivo e anche per questo siamo ulteriormente grati alla Fondazione Sergioperlamusica, al presidente Virgilio Ambroglini e a Patrizia Marcagnani che hanno voluto ricordare con il premio che hanno istituito in suo nome il ruolo che ha svolto Piazzoli per la musica in Umbria. Riceveremo, dunque, questo premio con la consapevolezza del valore che ha e acquisirà nel tempo".

L'Estate di san Martino proporrà per Moon in June la sera del 21 giugno un concerto che spazierà lungo tutto l'arco della sua produzione con brani tratti dai quattro i loro dischi. Sul palco ci saranno anche Goffredo degli Esposti e Gabriele Russo proprio a suggellare una storica collaborazione artistica e di amicizia che del resto lo stesso Sergio Piazzoli aveva incentivato. Questi gli attuali componenti della band: Massimo Baracchi (basso), Luca Castellani (chitarra elettrica), Marco Pentiricci (flauto, chitarra), Andrea Pieroni (voce), Riccarro Regi (chitarra 12 corde), Sergio Servadio (batteria), Stefano Tofi (tastiere).

‘Like a Mockingbird: singing the music of Carla Bley’ è il nome del progetto omaggio alle musiche della pianista e compositrice americana Carla Bley, presentato in occasione del Diploma in Jazz della cantante Anna Lince presso il Conservatorio di Perugia. Inoltre grazie al progetto, che è anche inserito nel cartellone di Umbria Jazz nella sezione dei concerti del Conservatorio, Lince ha vinto una borsa di studio per gli studenti più meritevoli. Formazione: Anna Lince (voce, arrangiamenti, composizioni, testi), Manuel Magrini (pianoforte), Pietro Paris (contrabbasso), Lorenzo Brilli (batteria), Riccardo Catria (tromba, flicorno), Francesco Cioffi (clarinetto), Francesco Angeli (sassofono), Andrea Angeloni (trombone);

Silvio D’Alessandro & frineds. D’Alessandro, psichiatra che vive e lavora a Perugia, ha scritto “Gardè”, il brano dedicato al sindaco di Riace Mimmo Lucano, interpretato magistralmente dal vocalist dei Nomadi Danilo Sacco nel suo ultimo album e che sta avendo un successo inaspettato. L’autore del testo è infatti lo stesso psichiatra di origini calabresi, di Paola, ma una vita intera trascorsa a Perugia ad aiutare i più deboli. Si esibiranno: Silvio D’Alessandro (voce), Leopoldo Calabria (chitarre), Umberto Ugoberti (fisarmonica), Andrea Agostini (clarinetto), Giorgio Panico (basso), Paolo Micheli (chitarra), Mattia Mattoni (batteria).


 

22 giugno

Bowland / In pieno tour primaverile e con una serie di sold out i BowLand hanno annunciato le prime tappe del loro summer tour che prevede anche una tappa al festival Moon in June. BowLand è un progetto musicale nato a Firenze da tre amici che si sono incontrati a Teheran, che trova le sue radici in uno spazio in cui atmosfere fluttuanti e suoni insoliti si fondono con voci eteree e ritmi groovy. Nel 2017 esce ‘Floating Trip’, primo album della band, una somma delle influenze artistiche del loro percorso maturato negli anni - dai Gorillaz ai Portishead, passando per le Cocorosie e Nicolas Jaar. Tracce in cui le cui parole sono diretta conseguenza della musica, origine primaria; pezzi che portano dentro un'innata radice mediorientale ma che di stereotipo o di definizioni forzate non hanno nessuna parvenza. Nel 2018 sconvolgono e rapiscono il pubblico Italiano arrivando, con la stessa personalità e con i propri colori, fino alla finale del programma televisivo XFactor Italia presso il Mediolanum Forum di Milano. A dicembre pubblicano l’EP ‘Bubble Of Dreams’, anticipato dal singolo Don’t Stop Me, brano inedito dei BowLand, prodotto da Pino “Pinaxa” Pischetola, che ha già superato 1 milione di stream su Spotify. Con un tour di successo e un sold out dietro l’altro, il viaggio dei BowLand nel 2019 è iniziato nel modo giusto e continuerà con un nuovo album e tanto altro da ascoltare e scoprire.

Maria Antonietta / Il primo libro della giovane cantautrice pesarese Maria Antonietta, ‘Sette ragazze imperdonabili’, uscito il 19 marzo per Rizzoli, è diventato anche uno spettacolo, un vero e proprio reading-concerto con letture musicate e canzoni tratte dal suo repertorio suonate in una veste del tutto inedita. Sul palco con Letizia Cesarini (suo vero nome), anche per il live all’Isola Maggiore, ci sarà Daniele Rossi, che si alternerà tra chitarra baritona, violoncello, tastiere e banjo.

Una delle voci più interessanti della scena musicale italiana (esordisce nel 2012 con l’album “Maria Antonietta”, prodotto da Dario Brunori, seguito da “Sassi” nel 2014 e “Deluderti” nel 2018) mescola così poesia, prosa e collage in un racconto di sé e delle grandi figure femminili ribelli che l’hanno sempre ispirata. ‘Sette ragazze imperdonabili’ è infatti un omaggio alle sue sorelle maggiori Cristina Campo, Etty Hillesum, Antonia Pozzi, Emily Dickinson, Sylvia Plath, Marina Cvetaeva, Giovanna d’Arco. Femmine radicali, impazienti, oneste e spesso antipatiche, che l’hanno ispirata negli anni e alle quali ha voluto dedicare una serie di racconti e poesie.




 
23 giugno

Carmen Consoli

Carmen Consoli nel 2019 torna con nuovi appuntamenti on stage che in estate la vedranno alternarsi tra il rock e l'acustico. La celebre artista sarà anche a Moon in June e per l’occasione sarà accompagnata da una formazione unplugged composta da violino (Emilia Belfiore), violoncello (Claudia della Gatta) chitarra e mandolino (Massimo Roccaforte). Carmen porterà al pubblico le due anime che l'hanno accompagnata nel corso della sua ventennale carriera e che, alternandosi in lei con grande naturalezza, l'hanno resa una delle artiste più eclettiche del panorama musicale italiano e internazionale, riuscendo sempre a lasciare il segno tra le emozioni dell'acustico e le amplificazioni del rock graffiante.

 



Prevendite biglietti online su www.ticketitalia.com e www.ticketone.it

 

 

Orari dei traghetti per Moon in June

Venerdì

partenza da Tuoro: h. 16,10 / 17,40 / 19,30

ritorno per Tuoro: h. 23


sabato

partenze da Tuoro: h.16,10 /17,40 /19,30

ritorno per Tuoro: h. 23 - 23,40


domenica

partenze da Tuoro: h. 17.00 / 17.40 /18,20 /19,00

ritorno per Tuoro: h. 23,00 / 23,40/ 00,20

 

 

 

Per info e contatti:

www.mooninjune.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

tel. 3319488452