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Foodora cambia le abitudini della consegna di cibo a domicilio In evidenza

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Foodora cambia le abitudini della consegna di cibo a domicilio
Fattorini protagonisti: selezione, formazione e kit speciale per dare il massimo nel loro lavoro
Arrivata in Italia ad agosto, Foodora è un servizio di consegna a domicilio attivo nelle zone di Milano e Torino che mette da parte il classico contatto telefonico, puntando interamente sulle nuove tecnologie. Finanziata da Rocket Internet, Foodora si è unita a settembre a Delivery Hero, compagnia leader nell’home delivery food con esperienza in quindici paesi in tutto il mondo. In Italia Foodora consegna cibo ai clienti in tempi brevi, generalmente meno di trenta minuti, sotto la guida di due giovanissimi, Matteo Lentini e Gianluca Cocco.


Alla base del servizio un team di venti persone e un algoritmo che individua i ristoranti nella zona: si accede sia dal sito che tramite applicazione per smartphone e si inserisce l’indirizzo di dove ci si trova, resta poi scegliere ristorante e piatto e infine pagare, tutto online. In seguito, un sistema di geolocalizzazione assegna l’ordine a un driver che andrà a ritirare il piatto al ristorante per portarlo al cliente. Un’idea che incrementa le opportunità di lavoro, anzitutto per i ristoranti che possono così incontrare nuovi clienti, e anche per i fattorini che si occupano della consegna dei piatti. Fattorini e camerieri affrontano una selezione rigorosa cui segue un’importante formazione incentrata su: abilità di muoversi su due ruote –è così che generalmente ci si sposta per la consegna- conoscenza della zona, capacità di relazionarsi con i clienti. Gli viene perciò consegnato un kit da lavoro completo di box termico, giacca a vento, casco, guanti, t-shirt, luci di stop e di movimento. Essenziale, per Foodora e per i ristoratori, mantenere la qualità del cibo consegnato e la sua temperatura, prestando inoltre particolare attenzione per l’impatto del confezionamento, che deve trasmettere al cliente la sensazione di non mangiare un piatto d’asporto.

Sembra proprio un’ottima novità che ci auguriamo approdi molto presto anche nelle città della nostra regione.

www.foodora.it