Il mercato dell'arte diventa 'popolare'

L'arte è un mondo da sempre in grado di contare su tantissimi appassionati e collezionisti, che fanno a gara per accaparrarsi capolavori più o meno conosciuti dandosi battaglia in aste milionarie. Ma l'arte, come testimoniato dalla mostra ‘Affordable Art Fair’ a Milano, non è solo per gente con il portafoglio gonfio: dal 17 fino a domenica 20 marzo, infatti, tutti gli amanti dell'arte avranno l'occasione di acquistare opere d'arte 'low cost', il cui prezzo non supererà i 6.000 euro. Citiamo questa mostra perché è un vero e proprio indicatore del fatto che l'arte, da sempre destinata a collezionisti milionari, sta diventando sempre di più un affare popolare, accessibile a tutti e, dunque, in linea con le nuove tendenze della nostra società.

Gli e-commerce: la nuova frontiera dell'arte

Ed è proprio in quest'ottica che il mercato dell'arte è destinato a diventare ancora più accessibile. Come? Attraverso gli e-commerce che, pur avendoci abituati alla vendita di oggetti di uso comune, si stanno sempre più spesso orientando anche verso la vendita di beni più preziosi e particolari, come ad esempio le opere d'arte. È il caso di Amazon, che ha aperto di recente una sezione apposita, o di altri e-commerce che hanno scelto di specializzarsi esclusivamente in questo settore: una novità davvero interessante per gli appassionati, destinata a fissare nel web la nuova frontiera dell'arte.

Una soluzione perfetta per venditori e acquirenti

Il web annulla le distanze: un discorso che vale anche per i collezionisti di opere d'arte, e per chi intende venderle. Grazie a Internet, infatti, entrambi avranno la possibilità di combinare ghiotti affari senza per questo dover necessariamente partecipare alle aste e, dunque, garantire alle case organizzatrici grosse percentuali sulla vendita. Il motto sarà dunque: impara l'arte, e mettila sul web.