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Al via Todi Festival con la sua "rivoluzione" In evidenza

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Al via Todi Festival con la sua "rivoluzione"
Il teatro gratis per tutti è la principale novità di questa edizione che si apre il 21 agosto
Spettacoli teatrali, ma anche recital, concerti, mostre di arte contemporanea, conferenze, incontri e rassegne cinematografiche: tutto rigorosamente gratuito. Il Todi Festival 2015 (21-30 agosto) sarà accessibile a tutti senza pagare il prezzo del biglietto. «Niente più scuse - il commento degli organizzatori - per chi ritiene che andare a teatro sia una spesa troppo onerosa da affrontare in questo periodo di difficoltà economica». Una scelta controcorrente quella del direttore artistico Silvano Spada che commenta così: «Bisogna smetterla con il teatro appannaggio esclusivo di un pubblico circoscritto e immutato nel tempo. Questa iniziativa ha come obiettivo quello di accorciare le distanze tra il grande pubblico e il palcoscenico teatrale, spero che i risultati di questa scelta possano avvantaggiare la fruizione culturale nel medio e lungo periodo».
Ad aprire il festival, il 21 agosto, sarà il musical di Compagnia della Rancia “Cabaret”, diretto da Saverio Marconi, che debutterà a Todi in anteprima nazionale appunto il 21 e il 22 agosto. Il testo di Joe Masteroff, basato sulla commedia di John Van Druten e sui racconti di Christopher Isherwood, con le musiche di John Kander e le liriche Fred Ebb, è un classico del teatro musicale (famosissimo anche per il film del 1972 con Liza Minnelli) e vanta una colonna sonora straordinaria, a diritto entrata nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come “Mein Herr”, “Money Money”, “Maybe This Time” (Questa volta) e “Life is a cabaret” (La vita è un cabaret), interpretati in questa nuova edizione dalla voce di Giulia Ottonello.
Si tratta dunque di una nuova edizione di “Cabaret”, spettacolo molto caro a Marconi e atteso, che mancava dalla circuitazione nei teatri da oltre vent’anni (l’edizione 2006/2007 aveva toccato infatti solo Milano e Roma). «Un “Cabaret” come voglio io, completamente differente dalla prime due edizioni - dice Marconi - Una lettura molto più dura, con alcuni momenti di teatro nel teatro. Molto più attuale, dunque, costringerà gli spettatori a mettersi di fronte alla tendenza di oggi a lamentarsi, senza affrontare mai davvero la realtà. Quel «chissenefrega» che in “Cabaret” dà modo al nazismo di insinuarsi e di affermarsi.»
«Todi Festival e la Compagnia della Rancia saranno di nuovo insieme per festeggiare i 25 anni dell’inizio del successo del genere Musical in Italia - ricorda il direttore artistico del Festival, Silvano Spada - con il debutto al Todi Festival 1990 della, ormai mitica, prima edizione italiana di A Chorus Line».

Per il programma completo della manifestazione www.todifestival.it