Ieri primo ottobre 2018 è stata presentata la prima edizione di Castiglione Cinema 2018 alla presenza di Marco Vinicio Guasticchi, Vicepresidente Assemblea Legislativa Regione Umbria, Mons. Davide Milani – Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo e Sergio Batino  Sindaco di Castiglione del Lago.

L’evento organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo in occasione dei 90 anni della Rivista del Cinematografo, si  terrà dal 4 al 7 ottobre, e  trasformerà per quattro giorni Castiglione del Lago in capitale del Cinema. Castiglione del Lago è stata scelta come location in quanto, come afferma Mons. Davide Milani, borgo rappresentativo di  un tratto tipico dell’Italia che racchiude in sé il connubio tra tradizione e apertura alla novità.

Una manifestazione innovativa la cui idea  non è quella di una vetrina di star ed inediti, ma la proposta di dialogo e incontro intorno ai temi del cinema rivolta ad esperti e non solo. Un evento che coinvolgerà tutta la comunità di Castiglione del lago, e che permetterà di far conoscere il patrimonio naturalistico e culturale della nostra regione oltre che trasmettere la potenzialità del mezzo cinematografico.

Il festival sarà costellato da personaggi come Gianni Amelio, Michele Placido, Antonio Albanese, Elena Sofia Ricci, Antonietta de Lillo, Lino Guanciale e Francesco Patierno, ognuno dei quali porterà  film che rappresentano la propria produzione .

Tre i fili conduttori che  guideranno la quattro giorni:

INCONTRI IN PIAZZA

Numerose le iniziative che attraverseranno il borgo umbro:  incontri in piazza denominati “immagini e parole” che saranno momenti di confronto in cui il cinema diventa il tramite di un discorso più ampio tra società e politica. Fra questi “Il ritratto di un paese: generazioni a confronto” con la partecipazione di Gianni Amelio, Antonio Albanese, Andrea Salerno, Daniele Bellasio e Alberto Crespi; e il dibattito “Donne, lavoro e cinema” che tratterà della condizione femminile a 360°.

CINEMA

Gli artisti porteranno film rappresentativi della produzione e a cui sono particolarmente legati.

La rassegna cinematografica verrà aperta da “7Minuti” di Michele Placido e proseguirà con Roberto Andò con “Una storia senza nome”, Antonio Albanese con “Contromano”,  Gianni Amelio con  “L’intrepido” ed in conclusione Diva di Francesco Patierno.

Per i ragazzi sarà proiettato “Tito e gli alieni” di Paola Randi.

GIOVANI E SCUOLA

Momenti dedicati alla formazione con lo scopo di fornire gli strumenti più idonei a comprendere la ricchezza del mezzo cinematografico.

Due corsi dedicati agli insegnanti: il primo, riconosciuto dal MIUR,  dal titolo “Usare il cinema nell’ora di religione” sull’utilizzo del cinema a fini didattici; il secondo, organizzato da Med Store, sull’uso dei dispositivi mobile e delle app.

I ragazzi delle scuole secondarie saranno invece coinvolti in un laboratorio di produzione audiovisiva  curato da Sky cinema, che li condurrà a creare una puntata della trasmissione Cinepop.

Momento centrale della quattro giorni sarà un seminario a porte chiuse sul futuro della comunicazione dell’audiovisivo che coinvolgerà professionisti del settore.

Il festival si concluderà  domenica 7 ottobre giornata in cui avverranno le premiazioni per il Premio Castiglione Cinema 2018 - il futuro per tradizione; per il Premio Pino Passalacqua che sarà consegnato da Elena Sofia Ricci ed in fine la premiazione dei tre vincitori del contest di cortometraggi “Digitali e solidali- L’Italia, rete delle buone notizie”.

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