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Premio Gavi La Buona Italia 2018 assegnato all'Arnaldo Caprai In evidenza

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La cantina di Montefalco vince grazie al suo protocollo The New Green Revolution dedicato alla Responsabilità Sociale delle Filiere del Vino
Ennesimo importante riconoscimento per la cantina di Montefalco Arnaldo Caprai, che oggi 25 maggio, ha ricevuto il premio Gavi La Buona Italia 2018, riuscendo ad aggiudicarsi il punteggio più elevato tra 20 candidati.

La giuria, formata da 30 esperti, ha premiato la cantina umbra, assegnando anche due menzioni: Consorzio per la Tutela del Franciacorta e Castello Banfi di Montalcino. A fare gli onori di casa, il neo presidente del Consorzio di Tutela del Gavi, Roberto Ghio.

Il Premio Gavi La buona Italia è infatti destinato alle realtà italiane che lo vivono in modo virtuoso. Venti i progetti finalisti selezionati per l’edizione 2018. Hanno raggiunto le “finalissime” 16 Aziende e 4 Consorzi.

Con il suo “The New Green Revolution”, l'Arnaldo Caprai è riuscita a spuntarla tra tante importanti realtà.




Il Consorzio Tutela del Gavi propone nuovi contenuti al mondo del vino con il Laboratorio Gavi e il Premio Gavi LA BUONA ITALIA, giunto alla sua quarta edizione: quest'anno è stato analizzato in concreto il rapporto tra Vino e Responsabilità Sociale in Italia, premiando allo stesso tempo alcune delle realtà italiane che lo applicano in modo virtuoso. Nelle precedenti edizioni del Premio il Consorzio Tutela del Gavi ha mappato le realtà italiane protagoniste di progetti di promozione agroalimentare legate ad iniziative artistiche e culturali e alle filiere del Turismo integrato, producendo due Rapporti Nazionali diventati oggetto di studio da parte del settore vitivinicolo italiano.

Oggi il Consorzio ha puntato verso una nuova prospettiva del concetto di ‘Buona Italia’, evolvendo quanto associato generalmente al termine ‘Sostenibilità’, includendo molteplici dimensioni: la bottiglia “prodotto”  che deve soddisfare un consumatore sempre più consapevole e avere caratteristiche di qualità, autenticità, tracciabilità; l’ambiente, attraverso la salvaguardia del paesaggio e il sapiente utilizzo dei prodotti in vigneto; il territorio , con politiche di conservazione del patrimonio idrogeologico, naturale e culturale del luogo, e di valorizzazione e promozione turistica, e le risorse umane , perché l’indotto vino genera occupazione e sviluppo che deve considerare anche gli aspetti della sicurezza e del benessere di chi ci lavora.

E così oggi alla Tenuta la Centuriona di Gavi sono stati consegnati il premio e due Menzioni speciali ai più votati, tra i 20 Progetti finalisti selezionati, di cui fanno parte 16 Aziende e 4 Consorzi. 20 realtà italiane eccellenti e campione espressivo delle ‘buone pratiche’ nel settore della Responsabilità Sociale: dal Trentino Alto Adige alla Sardegna, dal Piemonte alla Sicilia, annoverando piccole e medie cantine come grandi gruppi economici.

Un bel riconoscimento che conferma nuovamente la Cantina Arnaldo Caprai una delle migliori realtà in Umbria, attenta al territorio ed alla sostenibilità.

Complimenti!

Un bel riconoscimento che rende la Cantina Arnaldo Caprai una delle migliori realtà in Umbria, attenta al territorio ed alla sostenibilità

Complimenti!