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Successo di Mamo a Venezia con il suo 'Vivaldi' In evidenza

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Il 6 maggio è nato un nuovo sodalizio tra il pittore Perugino Mamo e l' “Archietto Operaio”, Angelo Bacci
In occasione del racconto spettacolo “Leggende Veneziane”, ideato dal Veneziano DOC, l' “Architetto Operaio” della Biennale come ama definirsi, ha allietato i suoi ospiti e tanti altri personaggi importanti del jet set mondiale dell' arte che hanno avuto l'opportunità di assistere ad un corteo storico partito da Rialto, in cui erano presenti figure e personaggi storici tra i quali il Doge e la Dogaressa, insieme a dei personaggi famosi. Vere leggende, viventi e antiche che hanno dato lustro e gloria alla Serenissima.

Il tutto arricchito da musica, canzoni, curiosità, aneddoti, poesie e improvvisazioni nel programma curato da Angelo Bacci.


Tra queste opere nelle bellissime sale dell'Hotel, l'ideatore della manifestazione ha voluto l'ultima opera dell'artista perugino Massimiliano Donnari in arte Mamo, raffigurante Antonio Vivaldi, il quale solo due giorni prima ha consegnato personalmente la propria opera all'ideatore della manifestazione.

Mamo è stato accompagnato in questa cerimonia privata dallo Storico dell'arte Luca Tomio . Recentemente balzato alle cronache per aver fatto la scoperta che le cascate delle marmore sarebbero state disegnate dal Leonardo da Vinci.

Insomma questo sodalizio artistico tra Mamo, l'architetto Bacci e lo storico dell'arte Tomio potrà presto riservare altre importanti sorprese anche nei nostri territori umbri. In particolare Mamo e Tomio parteciperanno alla serata inaugurale del Narnia Festival.


Pubblicato in PM TopNews