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Montalcino, non solo vino

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Prosegue il viaggio di PM alla scoperta dei piccoli gioielli a un’ora di macchina dall’Umbria
La destinazione che vi consigliamo in questo numero è la patria del Brunello: il borgo di Montalcino, situato su una collina alla fine della Val d’Orcia. Una meta vicina, dove regalarsi la visita di una giornata o di un più lungo weekend. In questo secondo caso, magari, associando al viaggio una tappa rigenerante alle terme di Bagno Vignoni che da Montalcino distano poco meno di 20 minuti d’auto.



Ma andiamo con ordine. Una primo focus non può non contemplare le mura fortificate del borgo che vanta 4 km di cinta muraria, tredici torrioni e sei porte di accesso alla città. Restando in tema, non si può perdere la Rocca di Montalcino, oggi scenario di vari eventi fra i quali il prestigioso Festival Jazz & Wine. Fra l’altro l’Enoteca della Fortezza è anche il posto ideale per immergersi in una degustazione delle migliori annate del Brunello, il vino DOCG che ha reso Montalcino celebre in tutto il mondo.
Ovviamente il cuore del borgo è rappresentato dal suo centro storico, una passeggiata che dovrà toccare piazza del Popolo, con il suo Palazzo dei Priori, il Museo Civico e Diocesano d’Arte Sacra, situato nell’ex Convento di Sant’Agostino e il Teatro degli Astrusi, un vero gioiello architettonico.





Ma anche i dintorni di Montalcino sono una delizia per gli occhi: i dolci pendii, i colori della campagna, le colline, il fascino della Val d’Orcia. Ed è proprio in Val d’Orcia che vi consigliamo di allungare il vostro week-end, magari in quel di Bagno Vignoni, delizioso e minuscolo centro termale, dove potrete rigenerarvi presso una struttura da sogno come l’Adler Thermae. Qua fra piscine di acqua termale a 38 gradi, saune, bagni turchi, grotte di vapore e infiniti trattamenti uscirete ricaricati; anche grazie a un luogo rilassante lontano dal caos esaltato da una cucina impeccabile.
Montalcino, non solo vino
   
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Claudia Alfonso

30 anni ma non li sente, lotta contro il tempo perché in realtà non vuole invecchiare. Quasi laureata. A volte recita. Ama il divano. Barese. Amante delle cime di rapa. Infinitamente curiosa. Con uno sguardo non ben definito sul futuro. Ma speranzosa e piena di fede.