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Topografia di una storia, allo Zut la tappa conclusiva del 'Progetto Mappe'

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Inaugurata la mostra a firma Valeria Pierini, visibile fino al 23 marzo
'Topografia di una storia' è la tappa conclusiva del più ampio ‘PROGETTO MAPPE’, il site specific che dal 2016 ha coinvolto Valeria Pierini e il suo ospite, lo Zut! in tre momenti distinti: maggio 2016: ‘una stanza tutta per sé’, mostra personale dell’autrice che ha introdotto il progetto e ‘cose, luoghi e persone’ i laboratori di fotografia proposti tra il 2016 e il 2017.

L’atto conclusivo è ‘topografia di una storia’, un’opera dove scrittura, fotografia e video si intersecano e dove Valeria ha messo in scena le storie che gli abitanti della città le hanno raccontato, tornando insieme a loro nei luoghi che hanno fatto da sfondo alle vicende che hanno scelto di narrare e di donare al progetto.

La mostra sarà visitabile fino al 23 marzo, durante gli orari di apertura di ZUT.


Contestualmente all’inaugurazione della mostra, uscirà per ADD-art edizioni di Spoleto ‘topografia di una storia’, il catalogo documentativo dell’intera
opera, in edizione limitata, numerata e firmata a mano dall'autrice.
Testo critico: Carla Capodimonti e Saverio Verini;
intervista all’autrice: Alessia Vergari, Add-art edizioni, Spoleto;
design: Lara Vitali;
assistente di produzione + fotografa di backstage: Simona Zanna.

Il catalogo verrà presentato con un talk aperto a tutti: Topografia di una storia. Talk con Valeria Pierini, giovedì 8 marzo alle ore 19.30 presso il centro di Analisi Bioenergetica Perugia.

E' possibile acquistare una copia del catalogo scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure prenotarne una copia e ritirarlo durante la mostra



Valeria Pierini (Assisi, 1984) è un artista fotografa umbra laureata in comunicazione di massa.
La sua ricerca artistica si muove traendo ispirazione dalla letteratura e dalla filosofia. Spesso i suoi lavori nascono dall’incontro e dall’intervento di terzi soggetti dove tramite lo storytelling forniscono le sceneggiature sulle quali poi scattare le foto. Valeria cerca di inquadrare le cose come se fossero frame a cavallo tra il sogno e la realtà, dove non conta il momento che le ha viste nascere ma il momento in cui vengono collocate in uno specifico ambito di significato: prima da lei che le crea e le metto dentro un racconto e in seconda istanza dal lettore.
Ha esposto in numerose collettive e personali in Italia e all’estero, tiene corsi e workshop in associazioni e scuole e i suoi lavori sono stati selezionati in molti concorsi e festival nonché ampiamente pubblicati. ‘Tabula rasa’ è il suo primo libro, uscito nel 2016.

www.valeriapierini.it
Topografia di una storia, allo Zut la tappa conclusiva del 'Progetto Mappe'
   
Pubblicato in Cultura