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Un funambolo per accendere di luce nuova il centro cittadino

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L’8 e il 9 dicembre Andrea Loreni camminerà su una fune da Palazzo Priori alla Cattedrale di San Lorenzo

Un azzardo straordinario quello che si terrà tra le architetture di Perugia: Andrea Loreni camminerà su una fune a 40 metri di altezza.

Era il 1911 quando il tedesco Arturo Strohschneider, noto per i suoi audacissimi esercizi di equilibrio, arrivò a Perugia e lasciò sbalorditi centinaia di cittadini accorsi a vedere le gesta di un uomo rimaste indelebili nel ricordo della città. Un secolo dopo, l’8 e il 9 dicembre 2017 (8 dicembre ore 17.00, 9 dicembre ore 16.00) in occasione dell’accensione della nuova illuminazione pubblica dei monumenti di Piazza IV novembre, Andrea Loreni - noto funambolo recordman piemontese che, laureato in Filosofia Teoretica, ormai dal 2006 si dedica alla ricerca della verità artistica camminando sul cavo a grandi altezze - passeggerà su una cavo di acciaio lungo 110 metri, a 40 metri di altezza.

Loreni partirà dal Campanile del Palazzo dei Priori fino alla Cattedrale di San Lorenzo, passando sopra gli sguardi dei tanti curiosi che saranno presenti a naso in su. Un evento straordinario, fortemente voluto dal Comune di Perugia che inaugurerà il Natale 2017, in collaborazione con il Consorzio Perugia in centro, e realizzato grazie al contributo di CITELUM SA, la società parigina che si sta occupando di riqualificare ed adeguare tutta la nuova illuminazione pubblica del territorio comunale secondo le normative relative alla riduzione dell’inquinamento luminoso ed al risparmio energetico anche in ottica SMART CITY.


NUOVA ILLUMINAZIONE IN PIAZZA IV NOVEMBRE

Al termine del percorso funambolico mozzafiato, Andrea Loreni accenderà simbolicamente la nuova illuminazione a led dei monumenti del centro storico. I monumenti si illumineranno con una nuova luce ed in particolare saranno valorizzati la Fontana Maggiore, la Cattedrale di San Lorenzo (in particolare le facciate su piazza IV Novembre e piazza Danti e il campanile di S. Lorenzo).
L’accensione proseguirà sul Palazzo dei Priori con un accento luminoso della facciata su Piazza IV Novembre, le statue del Grifo e del Leone e il prospetto frontale su corso Vannucci; avranno nuova luce le statue dei S.S. Patroni collocate sopra al portale e le logge di Palazzo dei Priori e di Fortebraccio con accento luminoso alla Pietra della Giustizia.

L’8 dicembre, terminata la performance del funambolo, alle 18 presso la Sala dei Notari il sindaco Andrea Romizi, l’assessore Francesco Calabrese, l’assessore alla Cultura della Regione Umbria Fernanda Cecchini, la Soprintendente Marica Mercalli, Daniele Bonardi Amministratore delegato di CITELUM SA, illustreranno alla cittadinanza il progetto adottato per la riqualificazione degli impianti d’illuminazione pubblica di Perugia, nonché la portata complessiva dell’intervento sia in ambito tecnologico che di valorizzazione del patrimonio monumentale del Comune.

Il 9 dicembre terminata la passeggiata sulla fune, Andrea Loreni alle 17 incontrerà il pubblico nella Sala dei Notari per raccontare la sua filosofia di vita e le sue numerose imprese da record.


IL FUNAMBOLO

Le due giornate di esibizione permetteranno al pubblico di godere dello spettacolo di Andrea Loreni che vanta già grande successo in Italia e non solo. Andrea ha camminato sopra l’acqua o immerso nel verde delle montagne, per il cinema e la televisione, in piano e in pendenza, in silenzio o accompagnato da suoni che hanno vibrato insieme alla corda. Ha percorso chilometri su un cavo teso nei cieli di numerose città italiane, tra le quali Torino, Bologna, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Brescia, Trieste, e all’estero camminando nei cieli della Svizzera, della Serbia, in Israele e lo scorso agosto sopra il lago del Tempio di Sogen-ji in Giappone. Si è trovato a passeggiare sulle teste degli oltre 80 mila spettatori dei concerti del tour 2011 di Vasco Rossi e il regista Matteo Garrone lo ha fatto esibire su di un cavo infuocato nella scena finale del film “Il racconto dei racconti”.

Grazie alla sua bravura e determinazione, il funambolo-filosofo ha battuto molti record di camminata: nel 2011 Andrea ha stabilito quello italiano nei cieli di Pennabilli, in Romagna, percorrendo 250 metri a 90 di altezza tra i colli di Penna e Billi; mentre a Rocca Sbarua, in provincia di Torino, ha passeggiato a 160 metri da terra. L’intuizione dell’assoluto avuta camminando a grandi altezze lo avvicina alla pratica della meditazione Zen, che ha approfondito in Giappone e che porta sempre sul cavo ad ogni suo passo.