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A Perugia una panchina rossa contro il femminicidio In evidenza

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L'iniziativa sarà una di quelle messe in atto nel Capoluogo per sensibilizzare alla libertà delle donne 


Una “Panchina Rossa”, emblema universale del “posto occupato” da una donna vittima di femminicidio, simbolo delle azioni contro la violenza di genere e a favore della libertà delle donne, sarà installata venerdì prossimo, 24 novembre alle 9,30 presso i Giardini del Pincetto a Perugia. 
“Abbiamo scelto l’uscita delle scale mobili del Minimetrò – ha spiegato l’assessore per le Pari Opportunità del Comune di Perugia Edi Cicchi, nell’illustrare l’iniziativa - proprio perché è una zona di passaggio e di grande visibilità, che offre dunque la possibilità di sensibilizzare quante più persone possibili, uomini, donne, ma soprattutto giovani di tutte le età a cui il progetto si rivolge, in particolar modo coinvolgendo le scuole, le quali nel tempo potranno abbellire la panchina e renderla un punto di snodo della città sul tema della violenza sulle donne".

Scopo dell’iniziativa “La Panchina Rossa”, lanciata dagli Stati Generali delle Donne e promossa dalla consigliera provinciale di Parità Gemma Paola Bracco è, infatti, quello di commemorare tutte le vittime di femminicidio, ma soprattutto di informare e sensibilizzare i cittadini, in particolar modo le giovani generazioni, sul tema della violenza di genere. “La violenza sulle donne – ha aggiunto ancora l’assessore Cicchi, nel corso della presentazione del progetto che si è tenuta nei giorni scorsi alla Sala Pagliacci del Palazzo della Provincia - è un’emergenza sociale, di cui la nostra città non è immune. Per questo il Comune di Perugia ha risposto all’appello degli Stati Generali delle Donne con questa iniziativa dal profondo significato evocativo.”

L’assessore non ha mancato di ricordare infine la presenza dei Centri Antiviolenza sul territorio della Provincia di Perugia e di Terni e di ribadire le politiche finora intraprese riguardo alla tutela dei minori vittime di violenza assistita o di violenza in prima persona e dunque la necessità di proseguire con azioni di tutela che coprano tutti gli aspetti legati al fenomeno della violenza. All’incontro in Provincia erano presenti anche la consigliera delegata alle Pari Opportunità Erika Borghesi, Francesca Rossi, segretario regionale della Cisl e Vanda Scarpelli della segreteria regionale della Cgil in rappresentanza del coordinamento Donne di Cgil, Cisl e Uil.

Il Comune di Perugia, sempre in occasione degli appuntamenti organizzati per sensibilizzare alla tematica della libertà delle donne e della lotta al femminicidio, ha aderito anche all’iniziativa #orangetheworld, campagna Unite to End Violence Against Women, a cura di "UN WOMEN - Comitato Nazionale Italia", che prevede l’illuminazione di monumenti significativi del patrimonio artistico della città, come sostegno alla lotta contro la violenza sulle donne. A partire dalle ore 17 del 24 novembre fino alla mezzanotte del 25 saranno illuminate di arancione la Fontana Maggiore di Piazza IV novembre e le statue del Grifo e del Leone nell’atrio di Palazzo dei Priori.

Inoltre la sera di venerdì 24, a partire dalle 21,30 presso il Teatro della Fondazione Onaosi (Viale Antinori, Perugia) si terrà lo spettacolo dal titolo "Al di là dell'Amore - Narcisismo patologico e dipendenza affettiva" di e con l’avvocato Rosa Petruccelli, con la regia di Claudia Scarpelli.

Un approccio fenomenico e psichiatrico che attraverso lo spettacolo teatrale a più voci con arte e poesia ci introduce nel campo del narcisismo patologico per una auspicabile futura tutela giuridica delle vittime di tale fattispecie di violenza. Interverranno anche il sindaco Andrea Romizi, gli assessori Edi Cicchi e Teresa Severini ed Elena Tiracorrendo, consigliere Parità Regione dell’Umbria. A cura dell’Associazione Fabbrica del pensiero creativo, l’ingresso sarà ad offerta libera. Info al 3200656645.

Pubblicato in PM TopNews