È ormai l’evento dell’anno: per Gubbio, e l’Umbria intera, è uno dei momenti più importanti di questo mese. Il 15 maggio, tantissime saranno le persone che invaderanno il centro e le vie di Gubbio per assistere all’alzata dei Ceri e alla magnifica Corsa che ormai è ‘patrimonio dell’umanità Unesco’. 

Fin dalle prime ore del mattino, i tamburini hanno svegliato i protagonisti camminando per le strade di Gubbio. La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha definito i Ceri come parte dell’identità: «Straordinarietà simbolica di una festa religiosa ma anche civile – dice la presidente Marini – per me è straordinario ogni volta che mi trovo in giro per il mondo trovare eugubini, anche di seconda e terza generazione, e sentire ancora la loro identificazione nei ceri e nella città. Le volte che incontro degli umbri che non hanno visto la corsa dico loro che devono venire a vederla».

Un evento unico, che ogni anno tutta la Regione, ma soprattutto tutti gli eugubini attendono con ansia e molta emozione. Il momento più atteso resta comunque la Corsa dei Ceri, che terminerà intorno alle 20 alla Basilica di S.Ubaldo sul Monte Ingino, con centinaia di ceraioli a darsi il cambio lungo la salita verso il monte che sovrasta Gubbio.

La Corsa sarà trasmessa su un maxischermo posizionato in Piazza 40 Martiri e live su Trg sia in tv che online (alle 9 per la messa, alle 10.30 per l’Alzata e dalle 17.30 per la Corsa).

Il programma completo: