Uso dei cookie

Questo sito non fa uso di cookie per la profilazione in prima persona.
Questo sito fa però uso di cookie tecnici. Questo sito utilizza inoltre embed di codice e servizi esterni. Nell'informativa estesa sono disponibili i link alle terze parti ove negare i cookies dei terzi che possono profilare se attivati dall'utente sul sito del terzo.
Procedendo nella navigazione o cliccando su "Accetto" si acconsente all'uso dei cookie.


Policy Accetto

A+ A- T+ T-

A Trevi lo spettacolo 'Fa’afafine, mi chiamo Alex e sono un dinosauro'

Scritto da 
0
A Trevi lo spettacolo 'Fa’afafine, mi chiamo Alex e sono un dinosauro'

Il coraggioso spettacolo vincitore di molti premi sarà in scena il 4 marzo al Clitunno

Arriva a Trevi per l’unica data umbra di una ricchissima torunée lo spettacolo “Fa’afafine, mi chiamo Alex e sono un dinosauro”. Sabato 4 marzo ore 21.15 sarà in scena per la stagione del Teatro Clitunno curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale.

Uno spettacolo coraggioso che ha vinto numerosi premi (ed è stato oggetto di altrettante polemiche), racconta con grande delicatezza e ironia la storia di un adolescente alla scoperta di sé e della sua identità di genere, che decide di essere un giorno maschio e un giorno femmina. L’affermazione del diritto di essere felicemente sé stessi passa attraverso il difficile confronto con i genitori e l’ancor più complicato confronto con “gli altri”, ossia i compagni di classe, gli insegnanti e la società in genere. Lo spettacolo viene proposto per un pubblico di adulti e ragazzi dagli 8 anni in su.




Scritto e diretto dal giovane regista Giuliano Scarpinato e interpretato dall’attore Michele Degirolamo, lo spettacolo ha ricevuto il più autorevole premio del teatro italiano per ragazzi, il Premio Scenario Infanzia nel 2014, il Premio Infogiovani 2015 Festival Lugano e l’Eolo Awards 2016 «per le poetiche e incisive modalità con cui viene proposto un tema ancora considerato tabù, non solo nel teatro per l’infanzia”.

“Fa’afafine” ha ricevuto il patrocinio ufficiale di Amnesty International-Italia “per aver affrontato in modo significativo un tema particolarmente difficile a causa di pregiudizi e ignoranza, rappresentando con dolcezza il dramma vissuto oggi da molti giovani”.




Il regista racconta così lo spettacolo: “esiste una parola nella lingua di Samoa, che definisce coloro che sin da bambini non amano identificarsi in un sesso o nell’altro. Fa’afafine vengono chiamati: un vero e proprio terzo sesso cui la società non impone una scelta, e che gode di considerazione e rispetto. Alex non vive a Samoa, ma vorrebbe anche lui essere un “fa’afafine”. Fuori dalla stanza di Alex ci sono Susan e Rob, i suoi genitori. Lui non vuole farli entrare; ha paura che non capiscano, e probabilmente è vero, o almeno lo è stato, fino a questo momento. Nessuno ha spiegato a Susan e Rob come si fa con un bambino così speciale.Alex, Susan e Rob. Questo spettacolo è il racconto di un giorno nelle loro vite, un giorno che le cambierà tutte. Un giorno speciale in cui un bambino-bambina diventa il papà-mamma dei suoi genitori, e insegna loro a non avere paura.”


La serata si concluderà come di consueto con il “dolce dopo teatro”, che in questa occasione sarà offerto dal Ristorante Albergo Il Terziere di Trevi.

Per informazioni e prenotazioni Fontemaggiore tel. 075 5286651 – 0752 5289555
Teatro Clitunno (solo il giorno dello spettacolo dalle ore 18) tel. 0742 381768

www.fontemaggiore.it

 

PAGINA FACEBOOK DELLO SPETTACOLO https://www.facebook.com/faafafinelospettacolo/?fref=ts

LINK AL TRAILER VIDEO
https://www.facebook.com/faafafinelospettacolo/videos/1054350664589063/

A Trevi lo spettacolo 'Fa’afafine, mi chiamo Alex e sono un dinosauro'